In questo libro saremo sospesi tra leggenda e realtà ripercorrendo la strada del mito.
L’anatomia della sirena di Simone Delos (clicca qui per visitare il suo sito) edito da Bertoni Editore è un libro molto coinvolgente che attrae e ti lascia stordito proprio come una sirena.
In questo romanzo il lettore prova mille sensazioni diverse che si mescolano creando una sorta di dipendenza da questi personaggi che vivono vite di disagio a diverso livello, pur dietro una facciata di normalità.
Questo è il suo capolavoro sopravvivere a se stesso.
Trama
Kostantinos è un pittore, figlio di un’importante famiglia di produttori di olio in Grecia. Si trasferisce in Italia per amore, ma la morte della compagna lo lascia solo con i suoi due figli. Due gemelli, un maschio e una femmina. Il suo disagio interiore lo porterà a diventare un artista apprezzato, ma tormentato. Le sue scelte folli incideranno sulla crescita dei suoi figli.
I traumi da bambini creeranno in Febo e Diana, una voglia di cancellare quello che è stato cercando di essere totalmente altro. Questa lotta interiore però, finirà per allontanarli. A riunirli saranno gli eventi, che imporrano ai due di tornare indietro, alla ricerca delle loro origini per ritrovare se stessi.
L’anatomia della sirena è un romanzo corale, dove il ruolo di attore principale lo interpreta Kostantinos, soprattutto per le conseguenze delle sue azioni. Sono poi le vicende dei due gemelli a prendere la scena coinvolgendo anche chi ruota intorno a loro. I personaggi di questa storia, anche nei ruoli minori, sono un elemento fondamentale per l’evoluzione del racconto e sono tutti definiti in modo molto preciso e chiaro.
C’è un elemento che li lega in modo invisibile. La sensazione che tutti vivano un’esperienza di vita che definirei interrotta. A metà tra ciò che sono e ciò vorrebbero essere. Sospesi tra due modi di essere, un po’ come succede con un essere mitologico. Come per una sirena: metà donna e metà pesce senza essere né l’uno né l’altro.
Il concetto di normalità viene completamente ribaltato in una storia che esce dai canoni, senza risultare surreale.
Un altro romanzo che punta molto sul lato psicologico dei suoi personaggi è Oggi faccio azzurro di Daria Bignardi che ho recensito qualche tempo fa. Clicca qui per la recensione.
Sono come una sirena… umano fino all’ombelico.
Curiosità
Non voglio svelarvi, troppi elementi della storia perché vi toglierei il piacere della scoperta.
Però vorrei soffermarmi sulla costruzione del romanzo, che è abbastanza complessa.
Pur non essendo lineare dal punto di vista cronologico, è ben organizzata, creando la giusta suspense in alcuni momenti. Sembra una sceneggiatura di un film, in cui nel momento clou, si passa a un’altra scena, rimani con il fiato sospeso per poi immergerti in un’altra parte della storia. Tra flashback e intrecci, riesce sempre a mantenere alta l’attenzione regalando qua e là qualche citazione dotta della mitologia greca.
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